Il costo delle cartucce della stampante pesa sulla spesa complessiva molto più del prezzo di acquisto della stampante. I costi variabili di utilizzo sono molto alti, ragione per cui se avete esigenza di stampare molto di frequente non trascurate questo aspetto. Le stampanti a getto hanno un prezzo di acquisto molto basso e allettante rispetto a quelle laser.
Spesso includono nella confezione due cartucce, una in bianco e nero e l’altra a colori, per consentire ai clienti di rendere subito funzionante la propria stampante. Tuttavia, le cartucce hanno una vita molto breve. A seconda del tipo di cartuccia, questa potrebbe esaurirsi dopo una quarantina di stampe in bianco e nero, oppure dopo venti stampe fotografiche a colori ad elevata qualità. Prima di acquistare una stampante fate un salto nel reparto delle cartucce. Non è detto che sia vicino al reparto di vendita delle stampanti e spesso non è un caso.
Quando avete individuato la stampante che fa per voi, segnatevi il modello e cercate le relative cartucce di ricambio per conoscere il loro prezzo. Sono in commercio due tipi di cartucce:
cartucce originali
cartucce delle sottomarche
Entrambe indicano sulla confezione i modelli di stampante per cui sono validi. In genere le cartucce delle sottomarche costano meno, offrendo buone possibilità di risparmio sui materiali consumabili.
La compatibilità della cartuccia
Nel caso non sia presente sulla cartuccia il nome esatto del modello della vostra stampante (non solo la marca, anche la numerazione o il nome che identifica il modello) allora evitate di comprarla. Il rischio che la cartuccia risulti incompatibile è elevato I produttori di stampante cambiano la forma delle cartucce di anno in anno, rendendo inutilizzabile l’uso delle vecchie cartucce sui nuovi prodotti. Quindi il modello X340 e l’ultimo modello X370 di stampante, prodotti entrambi dalla stessa marca ma in anni diversi, potrebbero essere compatibili con cartucce diverse.